Come già detto più volte in queste pagine, al termine della
sua carriera mio Padre diventò il General Manager di una grande Inpresa di
costruzioni della “Quarta Sponda”: il Proprietario era un ricchissimo locale,
tutto il management e le maestranze specializzate era italiano, la manovalanza
thailandese.
Il Proprietario, che ho ragione di ritenere fosse un uomo di fiducia di ʿAbd al-Salām Jallūd, l’allora potentissimo Primo Ministro, aveva a sua volta in mio Padre la massima fiducia, e lo incaricava di missions a volte abbastanza strane.
“Mister Vittorio”, gli fa una volta (l’arabo non ha il Lei o il Voi ma solo il “Tu”, anche se il Tu che si dà al capocarovana non è lo stesso Tu che si dà al ragazzino che fa il the…) “…io nei prossimi giorni parto per New York. Mia moglie mi raggiungerà dopo una settimana. Siccome vorrà portare un po’ di gioielli con se, tu sai come sono fatte le donne, questa è la chiave della cassaforte: mia moglie ti chiama, tu vai a casa e le apri la cassaforte, lei si prende quello che vuole e dopo tu richiudi la cassaforte, va bene?”
E questo dà la misura della fiducia che il Proprietario
aveva in mio Padre: non solo il consegnargli la chiave della cassaforte, fatto
minore, ma soprattutto permettere dei rapporti diretti tra mio Padre e la Moglie,
cosa molto “sensibile” per la mentalità di un arabo.
“O.K. Mister.”
Come premesso, dopo una settimana la Consorte chiama, mio
Padre va e apre la … cassaforte.
Altro che cassaforte! Si trattava di una stanza blindata, con una porta degna
di Fort Knox e all’interno “… mi
sembrava di essere entrato nella grotta di Alì Babà..” raccontò mio Padre a mia
Madre “all’interno c’erano quattro o cinque scaffali con ripiani letteralmente
carichi di Rolex di tutti i tipi, e collane di perle e diamanti degni di una
regina, il tutto buttato più o meno alla rinfusa….”
La Signora prese quello che le serviva, e mio Padre, come da istruzioni, richiuse la porta.
Morale: io mi domando cosa penserebbero le femministe
nostrane se i propri mariti non si fidassero di loro per aprire una cassaforte,
e affidassero questo compito ad un estraneo, per quanto di provata fiducia?
Basterà attendere qualche decennio e questo tipo di comportamenti, con l’invasione
islamca in atto, si diffonderanno, finalmente! anche da noi.
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