domenica 6 luglio 2014

Sostituti



Nella primavera del 1994, poche settimane dopo l’approvazione della c.d. Legge Merloni (legge n. 109 dell'11 febbraio 1994 "Legge quadro in materia di lavori pubblici"), dopo aver effettuato qualche operazione in banca, un’agenzia esattamente di fronte al locale Palazzo di Giustizia,  mi recai nel bar a fianco per prendere un caffè. Mi ritrovo con due Colleghi, uno Libero Professionista e l’altro a capo dell’Ufficio Tecnico di un importante Centro dell’hinterland: dopo i convenevoli di rito e sorbito il caffè si inizia a parlare di questa legge per noi fondamentale da pochi giorni pubblicata sulla G.U.
Seguendo il mio sanguigno temperamento inizio a sciacquarmi la bocca illustrando minutamente ai Colleghi tutti gli articoli che in quella legge avrebbero favorito l’instaurazione di cordate tangentizie nelle Amministrazioni Locali.

Davo le spalle all’ingresso del bar, il Collega Libero Professionista stava in mezzo di fronte al banco e il Capo dell’Ufficio Tecnico di fronte a me guardava la porta.

Vedo che, mentre parlo, il Collega X Libero Professionista a stento riesce a contenere le risate: al contrario il Collega Y Capo dell’Ufficio Tecnico man mano che parlo sbianca.
Continuo a parlare, il Collega X fa visibili sforzi per contenere le risate, il Collega Y ha il colore di un cencio lavato.

Finisco il mio comizio e, con aria un po’ risentita, domando a X: “Non sei d’accordo? Pensi che stia dicendo ca@@te?” “Ma no......” mi fa lui “ma sai chi avevi dietro, era tutt’orecchi e non si è perso una sola parola di quanto hai detto?” “No.” “Il Sostituto ABC...... ( molto in voga in città in quegli anni di “Mani pulite”....)

La Merloni è stata sostituita da altre leggi, sempre inefficienti dal punto di vista del contenimento di certi fenomeni.

E poi ci si lamenta della corruzione?

Nessun commento:

Posta un commento