E qualcuno, finalmente, fa detto al Trattorista di Montenero che per lui spirava una brutta aria.
Chi? Forse i medesimi che hanno "suggerito" alla Gabbanelli che i tempi erano ormai maturi per mandare in onda il famoso servizio televisivo, che "svelava" fatti presenti sui giornali da decine d'anni.
Mahh..... forse gli stessi che, agli inizi degli anni '90, gli fornivano i faldoni con centinaia e centinaia di pagine di trascrizioni di intercettazioni telefoniche o addirittura ottenute con "microfoni direzionali in grado di captare una voce a diverse decine di metri" (dal Corriere della Sera di quei tempi) "gli stessi serviti per incastrare il boss italo-americano John Gotti".
Potrei stupirmi per l'efficienza dei questurini milanesi, senonché anni dopo la Boccassini, per incastrare il giudice Squillante, dovette ricorrere alla microspia sotto il tavolino del bar, mentre un brigadiere trascriveva le conversazioni su un fazzolettino di carta preso li per li....
Roba da detective con impermeabile, borsalino e Colt Cobra sotto l'ascella......
Gli stessi che, sempre nei primi anni '90, hanno fornito i famosi computer che, guarda caso, erano stati presi in leasing, per cui, alla fine del contratto, sono stati "restituiti" ai proprietari, con annessi dati presenti sui dischi rigidi (da un TG di quei tempi).
Chi erano e chi sono? Mahhhh.....
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