Egr. On Martino, piacere di rileggere un suo intervento.
Mi trovo come al solito sostanzialmente d’accordo con Lei,
tranne su un fatto: la casa viene riempita di balzelli e l’edilizia in Italia
non riparte perché esiste un preciso disegno politico per non farla ripartire.
I risparmi degli Italiani devono andare in BOT e non in
mattone, e questo ci deve bastare.
Mi diceva tempo fa un Agente immobiliare romano che l’attività
di transazione di unità immobiliari di pregio è praticamente ferma da anni. E
questo perché? Non ci sono le persone abbienti che hanno la disponibilità
finanziaria per l’acquisto? No, ce ne sono moltissime. E allora perché? Perché
l’acquisto di un immobile di pregio fa immancabilmente scattare l’accertamento
fiscale che, dati i tempi e le leggi italiane, non è mai indolore. Quindi la
gente dice: ma chi me lo fa fare?
Risultato: edilizia ferma, operai e professionisti a spasso,
fabbriche dell’indotto chiuse.
Con la consueta stima
Antonello R.
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