Il giorno della Vigilia di Natale Ferdinando I delle Due Sicilie, detto 
Re Lazzarone, re Nasone etc. fece chiamare il Ministro della Guerra.
“Né Minì” disse il Re “oggi
 è ‘a Viggilia di Natale e Voi sapete com’è: io vado a casa a mangiare 
‘o capitone c’a Reggina e ‘a Famiglia mia. Ma mi raccomando! Fate buona 
guardia! Buon Natale, Minì!”
Il Ministro chiamò il Capo di 
Stato Maggiore, il quale a sua volta chiamò il Generale comandante la 
Divisione e così via in scala gerarchica.
A mezzanotte il Re ebbe un’idea.
“Né, Reggi”disse alla moglie”
 e se ci andassimo a portare al Corpo di guardia questo poco di capitone
 che è avanzato? Quei soldati sono tanto fedeli al Regno e alla Persona 
mia.....”
Il Re chiamò i valletti per far preparare e con il seguito si recò al Corpo di guardia, dove trovò un Caporale e tre soldati.
“Nè Capurà” esclamò il Re sbalordito” e chisti so gli Uommeni?”
“Sacra Maestà” rispose il Caporale”chisti non so l’uommeni. Chisti so i Fessi.....Gli Uommeni se ne so' gghiuti a manciare ‘o capitone.....”
 
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