http://www.lsblog.it/index.php/interni/1940-voto-di-scambio-e-scambio-di-voti
«Confiteor Deo Omnipotenti, beatae Mariae
semper Virgini, beato Michaeli Archangelo, beato Ioanni Baptistae, sanctis
Apostolis Petro et Paulo, omnibus Sanctis et vobis, fratres, quia peccavi nimis cogitatione, verbo et opere, mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa.
Sono stata l’ultima generazione che ha imparato qualcosa a
memoria: ragazzi di oggi la memoria non sanno neppure che cosa sia. Qualche
anno fa dovevano fare i conti con la memoria dei computer che, essendo molto limitate
( il primo computer che acquistai, nel 1983, un Apple IIe, aveva una memoria di
128 k: k non M...) non permetteva loro di immagazzinare tutti i brani musicali
che volevano. Ma con i computer di oggi.....
Per cui mi ritornano in mente le domande e risposte del
Catechismo pre-Conciliare, cui i legislatori sembrano essersi ispirati:
Come si pecca?
Si pecca con pensieri, parole, opere e omissioni.
Come si vede i “pensieri” vengono prima di qualsiasi cosa,
in particolare le “opere”.
 
Nessun commento:
Posta un commento