“Sicché quando gli dissero che era tempo di lasciare la sua roba, per
 pensare all'anima, uscì nel cortile come un pazzo, barcollando, e 
andava ammazzando a colpi di bastone le sue anitre e i suoi tacchini, e 
strillava: - Roba mia, vientene con me!”
Giovanni Verga - La roba - da "Novelle rusticane " (1883) 
Sostituire le parole "anatre e tacchini" con "elettori" e si ha un'idea del Berlusca di oggi, dopo il "siparietto" al Quirinale.
Brutta vecchiaia.
      
 
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