Quando ci fu nel Regno Unito il referendum per la secessione di una delle Nazioni che lo compongono il Governatore della Banca d’Inghilterra, pochi giorni prima della consultazione, non usò il linguaggio che i britannici usano di solito quando devono dire cose spiacevoli, e fu chiarissimo: ”Se ne vogliono andare? Se ne vadano. Ma una cosa è certa: che non si sognino di usare la sterlina, perché l’Inghilterra non garantirà di certo il loro debito.” E aggiunse, piuttosto sfotticchiante “…. Che usino l’Euro, se ci riescono…”
Si sa come il referendum andò.
La stessa cosa succederà con una eventuale, quanto probabile
non so, perché con una Nazione latina e cattolica è molto difficile fare
previsioni che abbiano una base razionale, uscita della Catalogna dal Regno di
Spagna: chi garantirà il loro debito?
La Catalogna, come nuovo Stato sovrano, dovrà negoziare l’ingresso
alla CEE e alla moneta unica…e voglio vedere quanto tempo ci metterà ad
entrarci, con il niet della Spagna e con il mercato spagnolo sbarrato, che porterà a un tonfo drastico dell'economia, sinora ampiamente sovvenzionata da Madrid. I catalani non crederanno mica di aver ottenuto i risultati economici attuali solo perchè sono intelligenti, spero.
Questa faccenda della secessione catalana mi ha fatto tirare
un sospiro di sollievo: non siamo i soli in Europa a farci abbindolare da
politici rispetto ai quali il Gatto e la Volpe erano due stimati galantuomini.
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